Un'analisi approfondita della crisi dell'idea di nazione in Italia durante il periodo cruciale tra la Resistenza, l'antifascismo e la nascita della Repubblica. Esplora come questi eventi storici e movimenti politici abbiano trasformato e messo in discussione il concetto tradizionale di patria.
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"La morte della patria: La crisi dell'idea di nazione tra Resistenza, antifascismo e Repubblica" offre un'analisi dettagliata e critica dell'evoluzione del concetto di nazione in Italia, concentrandosi sul periodo cruciale tra la Resistenza, l'antifascismo e la nascita della Repubblica. Il libro esplora come questi eventi storici e movimenti politici abbiano profondamente trasformato e messo in discussione l'idea tradizionale di patria.
L'autore ripercorre le tappe fondamentali che hanno portato alla crisi dell'idea di nazione, analizzando:
Attraverso un'analisi accurata di fonti storiche e documenti, il libro ricostruisce il dibattito intellettuale e politico dell'epoca, dando voce ai protagonisti che hanno contribuito a plasmare il nuovo concetto di nazione. Vengono esaminate le idee di figure chiave della Resistenza, dell'antifascismo e della politica repubblicana, evidenziando le diverse interpretazioni e le tensioni ideologiche che hanno caratterizzato questo periodo di transizione.
"La morte della patria" è un'opera essenziale per chiunque voglia comprendere le radici dell'Italia contemporanea e le sfide legate alla costruzione di un'identità nazionale in un contesto globale in rapida evoluzione. Il libro offre una prospettiva critica e stimolante sul concetto di nazione, invitando il lettore a riflettere sul significato di patria nel XXI secolo.
Parole chiave: Nazione, Italia, Resistenza, Antifascismo, Repubblica, Identità nazionale, Storia italiana, Nazionalismo, Patriotismo, Politica italiana.