Un'epidemia spietata spazza via la civiltà, trasformando la California in un paesaggio post-apocalittico. Un vecchio racconta a un gruppo di ragazzi selvaggi la storia del mondo perduto, in un romanzo profetico che esplora la fragilità della civiltà e la natura umana.
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Immagina un futuro devastato, un mondo spogliato della sua civiltà da una pandemia spietata. Nell'anno 2013, il Consiglio dei Magnati dell'Industria domina un pianeta sull'orlo del collasso. Un'epidemia inarrestabile si diffonde, cancellando la razza umana e trasformando la California in uno scenario post-apocalittico.
Sessant'anni dopo la catastrofe, un vecchio, convinto di essere l'ultimo uomo sulla Terra, si ritrova circondato da un gruppo di ragazzi selvaggi, nipoti dei pochi sopravvissuti. Attorno a un fuoco, il vecchio racconta la storia della civiltà perduta, di come l'umanità, spinta dalla paura e dalla perversione, si sia abbandonata a crudeltà e barbarie inimmaginabili.
"La Peste Scarlatta" è un'opera visionaria di Jack London, un romanzo che anticipa temi cruciali del nostro tempo. La fragilità della civiltà, la paura della malattia, la regressione dell'umanità di fronte alla crisi: temi che risuonano con forza nel mondo contemporaneo.
Immergiti in un mondo post-apocalittico, dove la sopravvivenza è una lotta quotidiana e la memoria del passato è l'unico legame con la civiltà perduta. "La Peste Scarlatta" è un'esperienza di lettura intensa e indimenticabile.