La principessa che credeva nelle favole. Come liberarsi del proprio principe azzurro

Un viaggio alla scoperta di sé

"La principessa che credeva nelle favole" è un romanzo di formazione che racconta la storia di Victoria, una principessa che, come milioni di donne, scopre che non è tutto azzurro ciò che somiglia al cielo. Dopo aver trovato il suo principe azzurro, Victoria si rende conto che il suo matrimonio non è la favola che aveva sempre sognato. Sgomenta e incredula, decide di accettare l'invito di uno strano personaggio e intraprende un viaggio alla scoperta di sé, sul Sentiero della Verità.

Un percorso di crescita personale

Lungo il cammino, Victoria affronta sfide e incontra personaggi straordinari che la aiutano a distinguere la realtà dai sogni. Impara che una persona può amare un'altra solo nello stesso modo in cui ama se stessa: con tenerezza e accettazione o con intransigenza e rifiuto. Scopre che è possibile trovare nuove vie e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno.

Il libro esplora l'importanza di mantenere viva la fede nelle storie, anche nella realtà quotidiana, e celebra la magia intrinseca delle narrazioni che possono illuminare e trasformare la nostra esistenza. "La principessa che credeva nelle favole" è un libro che invita a riflettere sulla felicità, sull'amore e sulla crescita personale. Un libro che ci insegna che la felicità dipende esclusivamente da noi stessi e che è possibile trovare la nostra favola, anche se diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.

L'autrice

Marcia Grad Powers, californiana, specializzata in psicologia, tiene seminari presso le scuole e università e insegna tecniche di crescita personale a gruppi di manager e professionisti. Il libro "La principessa che credeva nelle favole" è stato pubblicato per la prima volta nel 1995 (1998 in Italia) ed è diventato un best-seller internazionale che ha avuto numerose ristampe. È considerato una lettura fondamentale nel percorso di crescita personale di ogni donna.