La Resistenza taciuta. Dodici vite di partigiane piemontesi

La Resistenza taciuta: storie di coraggio e di vita

"Ma, insomma, se sapessero solo cos'han fatto le donne!" Questa frase, pronunciata da una delle dodici partigiane piemontesi protagoniste di questo libro, riassume perfettamente il senso di questo lavoro di ricerca e di memoria.

Negli anni Settanta del secolo scorso, a decenni dalla fine della guerra, la storia della Resistenza italiana era ancora dominata da una narrazione prevalentemente maschile, che relegava le donne a ruoli marginali e di supporto.

Un libro che ha fatto storia

Grazie al lavoro di Anna Maria Bruzzone e Rachele Farina, che hanno raccolto e trascritto le testimonianze di queste donne straordinarie, la Resistenza taciuta ha finalmente trovato voce.

Il libro, oggi riproposto in una nuova edizione, ha contribuito a cambiare la percezione collettiva della Resistenza, restituendo dignità e valore all'azione delle donne che hanno combattuto per la libertà e la giustizia.

Storie di vita e di coraggio

Le dodici donne protagoniste del libro provenivano da diverse estrazioni sociali, ma tutte avevano in comune il coraggio di sfidare il regime fascista e di lottare per un futuro migliore.

Attraverso le loro parole, scopriamo la loro vita quotidiana, le loro paure, le loro speranze, le loro battaglie e le loro vittorie.

Un libro che ci ricorda l'importanza della memoria e del ruolo delle donne nella storia, un libro che ci invita a riflettere sul valore della libertà e sulla necessità di combattere per la giustizia.