Un classico senza tempo dell'economia politica, che esplora le dinamiche della ricchezza e del libero mercato. Un'analisi fondamentale per comprendere il capitalismo e il pensiero economico moderno, scritta da Adam Smith nel XVIII secolo.
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Scopri le fondamenta del pensiero economico moderno con "La Ricchezza delle Nazioni" di Adam Smith, un'opera imprescindibile per comprendere le dinamiche che regolano l'economia globale. Considerato il padre dell'economia politica, Smith offre una disamina approfondita dei meccanismi che determinano la prosperità di individui, imprese e nazioni.
Scritto nel cuore della rivoluzione industriale settecentesca, questo capolavoro analizza le forze motrici del capitalismo nascente. Smith esplora concetti chiave come la divisione del lavoro, il libero mercato e l'importanza dell'interesse individuale nel promuovere il benessere collettivo. La sua visione ha plasmato il pensiero economico per secoli, influenzando le politiche e le teorie economiche di tutto il mondo.
Smith delinea i principi fondamentali del liberismo, sostenendo che un mercato libero e concorrenziale è il motore più efficiente per l'allocazione delle risorse e la crescita economica. La sua teoria della "mano invisibile" spiega come l'azione individuale, guidata dall'interesse personale, possa portare a risultati benefici per l'intera società.
Questa edizione di DeA Planeta Libri offre una traduzione accurata e un'introduzione illuminante che contestualizza l'opera di Smith nel suo tempo e ne evidenzia la rilevanza per il mondo contemporaneo. Un'occasione unica per approfondire la conoscenza di un classico che ha cambiato il modo di pensare l'economia.
Non perdere l'opportunità di leggere un libro che ha segnato la storia del pensiero economico e che continua a influenzare il nostro modo di comprendere il mondo.