Il nuovo Codice della Strada, in vigore dal 14 dicembre 2024, inasprisce le pene per guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti, uso del cellulare al volante e abbandono di animali. Introduce inoltre nuove regole per neopatentati, monopattini e autovelox, e maggiore tutela per i ciclisti.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre 2024, introduce importanti modifiche per migliorare la sicurezza stradale e adeguare le norme alle nuove esigenze della mobilità. Questa guida completa ti fornirà tutte le informazioni necessarie per essere aggiornato sulle nuove regole.
Le sanzioni per la guida sotto l'effetto di alcol e droghe sono state inasprite. Per la guida in stato di ebbrezza, le multe sono più elevate e la sospensione della patente più lunga. Se il tasso alcolemico supera lo 0,8 g/l, per due o tre anni, dovrai guidare solo veicoli dotati di alcolock, un dispositivo che impedisce l'avvio del motore se il conducente ha un tasso alcolemico superiore a zero. Per la guida sotto effetto di stupefacenti, la positività al test comporta il ritiro immediato della patente e la successiva revoca, con divieto di conseguirla per tre anni. Non è più necessario dimostrare uno stato di alterazione psico-fisica.
L'uso del cellulare alla guida è sanzionato con multe più salate e sospensioni della patente più lunghe. Le sanzioni variano da un minimo di 250 euro a un massimo di 1400 euro, con sospensioni che vanno da una settimana a tre mesi, a seconda della gravità e dei punti patente preesistenti.
Le limitazioni per i neopatentati sono state estese a tre anni. Per i primi tre anni dal conseguimento della patente B, non sarà possibile guidare veicoli con una potenza specifica superiore a 75 kW/t. Per le autovetture (categoria M1), il limite massimo di potenza è di 105 kW.
Ricorda che questa è solo una panoramica delle principali novità introdotte dalla riforma del Codice della Strada. Per informazioni più dettagliate, consulta il testo completo della legge o rivolgiti alle autorità competenti.