La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene

Un classico intramontabile della cucina italiana

"La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi è molto più di un semplice ricettario: è un vero e proprio pilastro della cultura gastronomica italiana. Pubblicato per la prima volta nel 1891, questo libro ha rivoluzionato il modo di intendere la cucina, trasformandola da arte empirica a scienza applicata.

Artusi, con il suo stile semplice e diretto, ha saputo raccogliere e codificare le tradizioni culinarie delle diverse regioni italiane, creando un'opera che ancora oggi è considerata un punto di riferimento per chiunque voglia avvicinarsi alla cucina italiana autentica.

Un viaggio attraverso la storia del gusto italiano

Questo libro ci permette di rileggere, attraverso le ricette, le scelte e i consumi che hanno plasmato l'identità nazionale italiana, tra povertà e benessere. Le riflessioni sui cibi e sui sapori sollevano questioni più ampie che toccano conflitti generazionali e cambiamenti di mentalità.

Alberto Capatti esplora la storia delle parole, l'origine delle ricette, le preziose corrispondenze con i lettori e l'impatto delle intuizioni di Artusi sulla storia alimentare italiana. Ci guida attraverso un ricettario che ancora oggi ispira cuochi e cuoche, che ne hanno magari dimenticato le origini e l'autore, ma continuano a reinterpretare i suoi piatti e a condividere il sogno di felicità che si concretizza attorno a una tavola imbandita.

Perché leggere "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene"?

• Per scoprire le radici della cucina italiana e le sue tradizioni regionali
• Per imparare a cucinare piatti semplici e gustosi con ingredienti genuini
• Per comprendere l'evoluzione del gusto italiano e le sue influenze storiche e culturali
• Per riscoprire il piacere di condividere il cibo con amici e familiari

Un libro da leggere, consultare e regalare, per riscoprire il piacere della buona cucina e la ricchezza della tradizione gastronomica italiana.