Un'analisi del rapporto tra descrizione artistica e teoria letteraria moderna, con un focus sulle opere d'arte iconiche tra Settecento e Novecento e le interpretazioni di figure chiave come Goethe, Heidegger e Foucault.
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"La scrittura delle immagini: letteratura e cultura visuale" di Michele Cometa, edito da R. Cortina, esplora l'affascinante interazione tra descrizione artistica e teoria letteraria moderna. Il libro si pone come un punto di riferimento cruciale per gli studiosi di cultura visuale, offrendo una prospettiva inedita sull'interpretazione delle opere d'arte attraverso il linguaggio.
Nella prima parte del volume, Cometa presenta una teoria della descrizione che ne analizza le diverse forme, i generi e le funzioni narrative. L'autore esplora i legami tra la descrizione e il concetto di "regime scopico", un tema centrale nel dibattito contemporaneo sull'immagine.
La seconda parte del libro è un vero e proprio viaggio nella "scrittura delle immagini" tra il Settecento e il Novecento. Cometa analizza descrizioni di opere iconiche come il Laocoonte, le cattedrali di Karl Friedrich Schinkel, la Madonna Sistina di Raffaello e Las Meninas di Velázquez. Attraverso le interpretazioni di figure chiave come Goethe, Heidegger, Foucault e Bernhard, l'autore dimostra come la descrizione delle opere d'arte si intrecci con il pensiero filosofico del Novecento.
"La scrittura delle immagini" è un testo imprescindibile per chiunque sia interessato all'arte, alla letteratura e alla filosofia. Michele Cometa offre una prospettiva originale e stimolante sul rapporto tra parola e immagine, invitando il lettore a riflettere sul potere della descrizione e sulla sua capacità di rivelare nuovi significati.