Questo libro analizza l'esperienza scolastica in carcere, mostrando come l'educazione possa essere uno strumento di riscatto e riabilitazione per i detenuti. Vengono raccontate storie di vita, riflessioni e le dinamiche relazionali all'interno di un istituto di pena, evidenziando il ruolo trasformativo della scuola in un contesto così particolare.
Questo libro, "La scuola prigioniera. L'esperienza scolastica in carcere", di Ivo Lizzola, Silvia Brena e Alberto Ghidini, offre uno sguardo profondo e coinvolgente sull'educazione all'interno delle mura carcerarie. Non si tratta solo di un resoconto asettico, ma di un'analisi attenta e sensibile di come l'esperienza scolastica possa trasformarsi in un potente strumento di riscatto e riabilitazione per i detenuti.
Il volume narra le storie di vita, i pensieri e le riflessioni di uomini e donne che hanno vissuto l'esperienza della detenzione, raccolte all'interno della scuola del carcere. Attraverso l'osservazione delle pratiche di insegnamento e il dialogo con gli insegnanti e le altre figure professionali presenti in carcere, gli autori delineano un'esperienza di "soglia", un momento di passaggio cruciale nella vita dei detenuti.
L'attività formativa descritta nel libro non si limita alla trasmissione di conoscenze, ma si pone come obiettivo il sostegno al riscatto e alla riparazione, dando senso alla sofferenza e aprendo il conflitto alla riconciliazione. La scuola in carcere, secondo gli autori, può ritessere il tempo e le scelte, offrendo ai detenuti la possibilità di un nuovo inizio, di diventare "figli dell'uomo", capaci di essere altro da ciò che il passato ha determinato.
Il libro è ambientato in un istituto di pena di Bergamo. Sebbene non vengano nominati personaggi specifici, le storie raccontate sono quelle di detenuti reali, le cui esperienze di vita e riflessioni sono state raccolte e analizzate dagli autori. Si tratta di un'opera che dà voce a chi spesso non ne ha, mostrando la complessità delle persone e delle loro storie, al di là del reato commesso.
Non si può parlare di una trama narrativa nel senso tradizionale del termine. Il libro è un'opera di ricerca sociologica ed educativa che esplora l'esperienza scolastica in carcere, analizzando le dinamiche relazionali tra insegnanti e studenti, le sfide e le opportunità dell'educazione in un contesto così particolare, e l'impatto che questa ha sulla vita dei detenuti. Il filo conduttore è la trasformazione possibile, la speranza di un futuro diverso, la possibilità di riscatto attraverso l'apprendimento e la riflessione.
Autore | Ivo Lizzola, Silvia Brena, Alberto Ghidini |
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Editore | FrancoAngeli |
Anno di pubblicazione | 2017 |
Numero di pagine | 212 |
ISBN | 9788891753328 |
Formato | Copertina flessibile (probabile, da verificare) |
Lingua | Italiano |
Genere | Sociologia, Educazione, Criminologia |
Prezzo | €27,00 (prezzo indicativo, potrebbe variare) |