Un'indagine storica commovente e rigorosa sulla persecuzione e lo sterminio dei bambini ebrei in Italia durante il periodo fascista e l'occupazione nazista. Storie di innocenza spezzata, di sogni infranti e di un futuro negato, che ci invitano a non dimenticare l'orrore della Shoah e a riflettere sulle conseguenze devastanti dell'odio razziale e dell'intolleranza. Un monito per il futuro, affinché simili tragedie non si ripetano mai più.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
"La Shoah dei bambini: La persecuzione dell'infanzia ebraica in Italia (1938-1945)" di Liliana Picciotto, edito da Einaudi, è un'opera fondamentale per comprendere uno degli aspetti più tragici e spesso trascurati della storia della Shoah: la persecuzione e lo sterminio dei bambini ebrei in Italia durante il periodo fascista e l'occupazione nazista.
Attraverso un'accurata ricerca archivistica e una profonda sensibilità umana, Liliana Picciotto ricostruisce le storie di migliaia di bambini ebrei italiani, vittime innocenti di un'ideologia disumana. Il libro analizza le leggi razziali del 1938 e il loro impatto devastante sulla vita dei bambini, privati dei loro diritti, della loro istruzione e della loro identità. Segue poi le loro tragiche vicende durante la guerra, tra deportazioni, campi di concentramento e tentativi disperati di salvezza.
Il libro non si limita a fornire dati e cifre, ma dà voce alle vittime attraverso testimonianze dirette e ricostruzioni accurate. Si leggono storie di bambini strappati alle loro famiglie, nascosti in conventi o presso famiglie non ebree, costretti a vivere sotto falso nome e nella paura costante di essere scoperti. Storie di innocenza spezzata, di sogni infranti e di un futuro negato.
"La Shoah dei bambini" è un libro necessario per non dimenticare l'orrore della Shoah e per comprendere le conseguenze devastanti dell'odio razziale e dell'intolleranza. Un monito per il futuro, affinché simili tragedie non si ripetano mai più.