Jeremy Rifkin analizza l'impatto dell'Internet delle Cose e del Commons collaborativo sull'economia globale, delineando un futuro in cui il costo marginale zero trasforma la produzione e il consumo, aprendo la via a una società più equa e sostenibile.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
In "La società a costo marginale zero", Jeremy Rifkin ci guida in un'esplorazione affascinante del futuro dell'economia, un futuro in cui l'Internet delle cose (IoT) e il "Commons collaborativo" stanno ridefinendo il modo in cui produciamo, consumiamo e interagiamo tra noi. Rifkin, con la sua consueta perspicacia, sostiene che stiamo assistendo alla nascita di un nuovo sistema economico, un sistema che potrebbe portare a una drastica riduzione delle disparità di reddito e a una società più sostenibile dal punto di vista ambientale.
L'autore spiega come l'Internet delle cose, un'infrastruttura intelligente che connette Internet delle comunicazioni, dell'energia e della logistica, stia spingendo la produttività a livelli tali da rendere il costo marginale di molti beni e servizi quasi nullo. Questo fenomeno sta portando alla creazione di un'economia ibrida, in cui il mercato capitalistico coesiste con il Commons collaborativo, un sistema in cui i consumatori diventano produttori (prosumers) e condividono informazioni, intrattenimento, energia verde e prodotti stampati in 3D a costi marginali.
Rifkin analizza le profonde implicazioni sociali ed economiche di questa trasformazione, esplorando come il Commons collaborativo possa democratizzare l'economia globale e creare una società più equa e sostenibile. Il libro offre una visione stimolante e provocatoria del futuro, invitando i lettori a riflettere sul ruolo che possiamo svolgere nella costruzione di un'economia più giusta e prospera per tutti.
Internet delle cose, Commons collaborativo, costo marginale zero, economia ibrida, prosumers, capitalismo, socialismo, sostenibilità, futuro dell'economia, Jeremy Rifkin.