Questo libro analizza il sistema di giustizia penale nell'Europa moderna tra il XVI e il XVIII secolo, esplorando l'evoluzione delle istituzioni giudiziarie, il ruolo dello Stato nella repressione del crimine e il rapporto tra giustizia e società. Un'opera di grande valore per chi è interessato alla storia del diritto e alla storia europea.
Questo libro di Leonida Tedoldi, pubblicato da Carocci nella collana Studi superiori, offre un'analisi approfondita del sistema di giustizia penale nell'Europa moderna, tra il XVI e il XVIII secolo. Un periodo storico affascinante e complesso, in cui le istituzioni giudiziarie si stavano evolvendo, cercando di affermare il proprio potere e la propria autorità in un contesto sociale e politico in continua trasformazione.
L'Europa tra il XVI e il XVIII secolo era un mosaico di stati, regni e principati, ognuno con le proprie leggi e le proprie istituzioni. Il sistema giudiziario era ancora lontano dall'essere omogeneo e standardizzato, ma si stava gradualmente affermando l'idea di un potere pubblico centrale in grado di garantire la giustizia e la sicurezza dei cittadini. Questo processo, però, era tutt'altro che lineare, e il libro di Tedoldi ne evidenzia le complessità e le contraddizioni.
Il titolo stesso, "La spada e la bilancia", evoca l'ambiguità e la tensione tra la forza e la ragione, tra la repressione e la giustizia. Da un lato, la spada rappresentava il potere coercitivo dello Stato, la capacità di punire i colpevoli e di mantenere l'ordine pubblico. Dall'altro, la bilancia simboleggiava l'ideale di una giustizia imparziale, basata sul diritto e sulla valutazione delle prove. Il libro esplora il delicato equilibrio (o meglio, lo squilibrio) tra questi due poli, mostrando come la giustizia penale fosse spesso influenzata da fattori politici, sociali ed economici.
Questo libro è un'opera di grande valore per chiunque sia interessato alla storia del diritto, alla storia europea e alla storia della giustizia. Offre una panoramica completa e dettagliata di un periodo storico fondamentale, analizzando le trasformazioni del sistema giudiziario e il suo impatto sulla società. Lo stile chiaro e preciso di Tedoldi rende la lettura accessibile anche a chi non ha una formazione specifica in materia.
Autore | Leonida Tedoldi |
Editore | Carocci |
Collana | Studi superiori |
Anno di pubblicazione | 2008 |
Numero di pagine | 205 |
Lingua | Italiano |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8843044621 |
ISBN-13 | 9788843044627 |