Questo libro esplora le relazioni tra la cultura digitale e lo studio del passato, focalizzandosi sull'interazione tra storia e tecnologie digitali. Offre un quadro d'insieme e mette a disposizione del lettore una cassetta degli attrezzi per affrontare le nuove sfide della ricerca storica in un'epoca digitale.
Il mondo è cambiato, e con esso anche la storia. L'avvento del digitale ha aperto nuove strade per la ricerca storica, offrendo strumenti innovativi e sfidando le metodologie tradizionali. Questo libro, curato da Deborah Paci, docente di Storia Digitale, esplora le relazioni tra la cultura digitale e lo studio del passato, focalizzandosi sull'interazione tra storia e tecnologie digitali.
Attraverso i saggi di diversi autori, il volume affronta temi cruciali come la differenza tra storia digitale e la storia con il digitale, l'interdisciplinarietà e l'ampliamento dell'orizzonte dello storico, l'utilizzo di strumenti computazionali e analisi di tipo quantitativo. Il Leitmotiv è la visione dell'universo digitale come contenitore di tecniche innovative per sperimentare nuove modalità di ricerca, didattica, disseminazione e comunicazione in ambito storico, complementari alle metodologie tradizionali.
Il libro si propone di offrire un quadro d'insieme e di mettere a disposizione del lettore una cassetta degli attrezzi che possa costituire al contempo un efficace strumento di orientamento. Si tratta di un'opera indispensabile per tutti coloro che si interessano di storia, di metodologie di ricerca e di tecnologie digitali, e che desiderano esplorare le nuove frontiere della disciplina.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | La storia in digitale. Teorie e metodologie |
Autore | Deborah Paci |
Editore | Unicopli |
Anno di pubblicazione | 2019 |
Numero di pagine | 366 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8840020918 |
ISBN-13 | 9788840020914 |