La strada smarrita. Breve storia dell'economia italiana

Un viaggio attraverso la storia economica italiana

"La strada smarrita. Breve storia dell'economia italiana" di Carlo Bastasin e Gianni Toniolo è un'analisi approfondita del percorso economico italiano dall'Unità d'Italia fino ai giorni nostri. Il libro esplora i momenti di convergenza e divergenza dell'Italia rispetto ai paesi economicamente più avanzati, evidenziando come il paese abbia vissuto periodi di crescita e prosperità, ma anche di stagnazione e crisi.

Dalla povertà al benessere

Gli autori illustrano come l'Italia, partendo da una situazione di povertà diffusa e analfabetismo, abbia saputo raggiungere livelli di benessere paragonabili a quelli dei paesi più sviluppati d'Europa. Questo successo è stato possibile grazie a una serie di fattori, tra cui l'industrializzazione, la crescita del settore terziario e l'integrazione nell'economia globale.

L'età d'oro e la strada smarrita

Il libro analizza l'età d'oro dell'economia italiana, che si è conclusa a metà degli anni Settanta, e i motivi che hanno portato alla perdita di competitività del paese. Tra le cause principali, si segnalano la rigidità del mercato del lavoro, la burocrazia eccessiva, la corruzione e la mancanza di investimenti in ricerca e sviluppo.

Le sfide del futuro

Bastasin e Toniolo affrontano le sfide che l'Italia dovrà affrontare nel futuro, come la globalizzazione, la digitalizzazione e l'invecchiamento della popolazione. Il libro offre spunti di riflessione su come il paese possa rilanciare la propria economia e ritrovare la strada dello sviluppo.

Un libro essenziale per comprendere il presente

"La strada smarrita" è un libro essenziale per comprendere la storia economica italiana e le sfide che il paese dovrà affrontare nel futuro. La lettura è scorrevole e coinvolgente, grazie a uno stile chiaro e preciso. Il libro è arricchito da grafici e tabelle che illustrano i dati economici e sociali.