La strettoia. Come le nazioni possono essere libere

Questo libro analizza il percorso storico delle nazioni verso la libertà, evidenziando il delicato equilibrio tra il potere dello Stato e la società civile. Attraverso esempi concreti, gli autori illustrano come la libertà non sia un dato di fatto, ma una conquista che richiede un costante impegno per mantenere un equilibrio tra le forze in gioco.

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Dettagli sul prodotto

Un viaggio affascinante attraverso la storia per comprendere il cammino verso la libertà

"Chi si allontana dal gruppo è preda del falco" recita un proverbio del popolo ashanti: il mondo è crudele e i forti hanno sempre oppresso i deboli con la violenza. In assenza di un'autorità centrale l'unica protezione è rifugiarsi in una gabbia - spesso opprimente - di norme, tradizioni e alleanze tra clan. Viceversa, uno Stato forte può proteggere gli individui, ma rischia di mutarsi in un mostro, in una dittatura oppressiva.

Per gran parte della storia umana, in ogni luogo e tempo, la libertà non è stata qualcosa di scontato e naturale, ma una conquista sofferta ottenuta solo imboccando una vera e propria strettoia. Questo corridoio virtuoso esiste quando i poteri dello Stato e della società sono in equilibrio: quando le istituzioni sono forti, in grado di fornire servizi e far rispettare le leggi; e quando, al tempo stesso, i cittadini hanno la capacità di tenere sotto controllo e chiamare in causa le autorità.

Un'analisi profonda e coinvolgente

"La strettoia" analizza il modo in cui le nazioni sono riuscite a bilanciare queste due forze in equilibrio precario. Ripercorre la via attraverso cui alcune sono entrate nel corridoio della libertà e altre ne sono rimaste fuori o ne sono dolorosamente uscite. Esplora la storia della democrazia in Grecia, della nascita degli Stati Uniti e di quella delle nazioni create da Maometto e Shaka a partire da terre e popoli divisi. Traccia le origini di un'Europa dai molteplici centri di potere e di una Cina dominata da un'autorità centrale, con i loro percorsi drammaticamente diversi. Indaga le radici del fallimento di molte rivoluzioni nel Medio Oriente e delle speranze per il futuro dell'Africa.

Dopo "Perché le nazioni falliscono", Acemoglu e Robinson aggiungono un nuovo tassello al loro grande mosaico che ritrae la storia delle società umane. E ci ricordano, oggi più che mai, che la libertà non è dovuta, ma è una vittoria che dipende da un fragile equilibrio di forze, in bilico tra il caos e l'oppressione.

Un libro fondamentale per comprendere le sfide che le nazioni devono affrontare per raggiungere la libertà e la prosperità.

Ulteriori Informazioni

Editore: Il Saggiatore
Autore: Daron Acemoglu , James A. Robinson , Fabio Galimberti , Gaia Seller
Collana: La cultura
Formato: Libro in brossura
Anno: 2020

Specifiche

Caratteristiche Valore
Titolo La strettoia. Come le nazioni possono essere libere
Autore Daron Acemoglu, James A. Robinson
Editore Il Saggiatore
Anno di pubblicazione 2020
Lingua Italiano
Numero di pagine 800
Formato Paperback
ISBN-13 9788842827023
ISBN-10 8842827029