"La terapia come narrazione. Proposte cliniche" di Michael White offre un approccio rivoluzionario alla terapia familiare, considerando i sintomi come elementi connessi alla costruzione dell'identità e delle relazioni interpersonali, e proponendo la trasformazione delle narrazioni personali come chiave per il cambiamento.
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"La terapia come narrazione. Proposte cliniche" di Michael White, pubblicato da Astrolabio Ubaldini nel 1992, ha rivoluzionato il campo della terapia familiare. Questo libro, di 296 pagine, presenta un approccio innovativo che considera i sintomi non come anomalie, ma come elementi connessi alla costruzione dell'identità e delle relazioni interpersonali.
Il lavoro di White si basa su quattro presupposti fondamentali:
White sostiene che per cambiare, gli individui devono trasformare le narrazioni che strutturano le loro interazioni con il mondo. Questo significa modificare le descrizioni di sé e del mondo circostante, aprendo la strada a nuove possibilità e prospettive.
"La terapia come narrazione" offre una prospettiva illuminante per chiunque sia interessato alla terapia familiare e alla psicologia. È una lettura essenziale per professionisti del settore e per chi cerca una comprensione più profonda delle dinamiche umane.