La terapia multisistemica in acqua. Un nuovo approccio terapeutico per soggetti con disturbo autistico e delle relazioni. Indicazioni per operatori, psicologi, terapisti, genitori

La Terapia Multisistemica in Acqua (TMA): un approccio innovativo per l'autismo e i disturbi della relazione

Questo libro, frutto di oltre sedici anni di esperienza con bambini affetti da autismo, disturbi generalizzati dello sviluppo e altre patologie della relazione, si propone di far conoscere la metodologia, le basi teoriche, le tecniche pratiche e i risultati ottenuti dalla Terapia Multisistemica in Acqua (TMA).

Un approccio multidisciplinare

La TMA è un approccio terapeutico che utilizza l'acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio, capace di spingere il soggetto con disturbi della comunicazione, relazione, autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo ad una relazione significativa. La metodologia di questo intervento si articola attraverso quattro fasi (valutativa, emotivo-relazionale, senso-natatoria, dell'integrazione sociale), e utilizza tecniche cognitive, comportamentali, relazionali e senso motorie.

I benefici della TMA

La TMA è un metodo efficace per:

• Facilitare la gestione delle emozioni e l'integrazione sociale
• Favorire la rieducazione e la modificazione degli schemi cognitivi, comportamentali, comunicativi, emotivi e senso-motori
• Stimolare un'interazione sociale reciproca nel soggetto
• Migliorare le capacità di comunicazione e di relazione
• Promuovere l'autonomia e l'indipendenza

Chi può beneficiare della TMA?

La TMA è indicata per soggetti con:

• Disturbo autistico
• Disturbi generalizzati dello sviluppo
• Disturbi della comunicazione e della relazione
• Difficoltà di apprendimento
• Problemi comportamentali

Come funziona la TMA?

La TMA si basa sul rapporto umano, ovvero sulla relazione tra il bambino/ragazzo e il terapista che lo affiancherà in acqua per tutto l'intero percorso. Il terapista, adeguatamente qualificato per lavorare con la Terapia TMA, provvederà alla rieducazione e alla modificazione degli schemi cognitivi, comportamentali, comunicativi, emotivi e stimolerà un'interazione sociale reciproca nel soggetto.

Il progetto prevede diverse fasi:

• Incontri individuali con le famiglie per far emergere esigenze e problemi
• Osservazione diretta del bambino/ragazzo per individuare le sue potenzialità, attitudini e necessità
• Valutazione delle capacità individuali attraverso colloqui e schede valutative
• Supervisione costante nella attività natatoria
• Integrazione ed inserimento nel gruppo dei pari

L'età ideale per iniziare

Non ci sono limiti di età per iniziare la TMA, ma prima si comincia meglio è. Con il nuoto e la TMA, si porteranno fuori dall'ambiente scolastico e riabilitativo le esigenze del bambino ed anche della famiglia.

Un libro per operatori, psicologi, terapisti e genitori

Questo libro è un prezioso strumento per operatori, psicologi, terapisti e genitori che desiderano approfondire la conoscenza della TMA e imparare a utilizzarla per aiutare i bambini con autismo e disturbi della relazione.