Un libro che ripercorre la storia dell'Impero Cazaro, un popolo turco seminomade convertitosi all'ebraismo nell'VIII secolo, dominatore di un vasto territorio tra il Mar Nero e il Mar Caspio tra il V e il XII secolo. Un'indagine storica rigorosa di Arthur Koestler.
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Immergiti nelle affascinanti vicende dell'Impero Cazaro con "La tredicesima tribù" di Arthur Koestler. Un'opera imprescindibile per gli appassionati di storia medievale e per chi desidera scoprire le radici di un popolo enigmatico.
Tra il V e il XII secolo, i Cazari, una popolazione turca seminomade, dominarono un vasto territorio tra il Mar Nero e il Mar Caspio. La loro civiltà, crocevia di influenze slave, iraniche e gotiche, diede vita a un regno prospero e culturalmente ricco.
Un evento cruciale nella storia dei Cazari fu la loro conversione all'ebraismo nell'VIII secolo. Questo singolare fenomeno religioso e culturale ha plasmato l'identità del popolo cazaro e ha lasciato un'impronta indelebile nella storia medievale.
In "La tredicesima tribù", Arthur Koestler ripercorre con rigore storiografico le vicende dei Cazari, analizzando le fonti storiche e le testimonianze archeologiche per ricostruire la storia di questo popolo affascinante. L'autore esplora le origini dei Cazari, la loro espansione territoriale, la loro conversione all'ebraismo e il declino del loro impero.
"La tredicesima tribù" è un'opera fondamentale per chiunque voglia approfondire la conoscenza della storia medievale e scoprire le vicende di un popolo che ha lasciato un segno indelebile nella storia europea e asiatica.