Un viaggio alla scoperta dello spirito delle Dolomiti, attraverso un percorso inusuale tra arte, storia e natura. La "vara" diventa il simbolo di una connessione autentica con la montagna, un invito a riscoprire il valore del paesaggio e delle tradizioni locali.
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Intraprendi un'esplorazione unica con "La vara. Navigazioni dolomitiche" di Vincenzo Agostini, un libro che ti invita a vagabondare tra le maestose Dolomiti alla ricerca del loro spirito nascosto. Dimentica le tradizionali guide turistiche e i pellegrinaggi spirituali: questo è un viaggio del pensiero, un'immersione in un paesaggio ricco di storia, cultura e suggestioni.
Agostini non cerca rifugi alpini o cime da conquistare. Il suo cammino è costellato di scoperte inaspettate: pale d'altare dimenticate, poesie dialettali che risuonano con l'anima del luogo, cimiteri silenziosi custodi di storie passate, chiese abbandonate che celano antichi saperi. Ogni passo è un'interrogazione del paesaggio, una ricerca di significati profondi.
Al centro di questo viaggio si trova la "vara", un termine che evoca il campo coltivato di un tempo, ma che si rivela essere molto di più: una figura simbolica, un genius loci in via di estinzione. La vara diventa la chiave per comprendere come restare in montagna oggi, senza idealizzarla né rinnegarla, ma vivendola in modo autentico e consapevole.
"La vara. Navigazioni dolomitiche" è un invito a interrogarci sul nostro rapporto con il paesaggio, sia quello esteriore che quello interiore. Un libro che cerca, dentro e attorno a noi, nuovi modi per abitare il tempo, per vivere in armonia con la natura e con la nostra storia.
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