La vergogna del terapeuta. Da nucleo di sofferenza a fattore di cura

La vergogna del terapeuta: un viaggio alla scoperta del potere curativo della vulnerabilità

In un mondo che celebra la perfezione e il successo, è facile sentirsi inadeguati, come se non fossimo all'altezza delle aspettative. Questa sensazione di inadeguatezza, di vergogna, può essere particolarmente intensa per i terapeuti, che si trovano spesso a confrontarsi con la sofferenza e la vulnerabilità degli altri.

Un libro che sfida le convenzioni

"La vergogna del terapeuta" di Gianpaolo Salvatore è un libro coraggioso e innovativo che affronta un tema spesso trascurato nella formazione e nella pratica terapeutica. L'autore, psichiatra, psicoterapeuta e criminologo, ci invita a guardare in profondità dentro di noi, a riconoscere le nostre fragilità e a imparare a usarle come strumenti di cura.

La vergogna come fattore di cura

Salvatore sostiene che la vergogna, se riconosciuta e gestita in modo consapevole, può diventare un potente fattore di cura. Attraverso l'analisi di numerosi scenari clinici e di supervisione, l'autore dimostra come la vergogna del terapeuta, se non riconosciuta e affrontata, può ostacolare il processo terapeutico, creando una sorta di "collusione reciproca" tra cliente e terapeuta.

Il libro ci guida a comprendere come la vergogna, se non riconosciuta e affrontata, può ostacolare il processo terapeutico, creando una sorta di "collusione reciproca" tra cliente e terapeuta.

Un percorso di crescita personale e professionale

"La vergogna del terapeuta" è un libro che si rivolge a tutti coloro che si occupano di salute mentale, ma anche a chiunque desideri approfondire la propria conoscenza di sé e del processo di guarigione. È un libro che ci invita a guardare oltre le apparenze, a riconoscere la nostra vulnerabilità e a usarla come fonte di forza e di crescita.

Scopri di più

Per saperne di più sul libro e sull'autore, visita il sito web di Raffaello Cortina Editore.