"La voce delle donne" celebra le pioniere del giornalismo italiano, ripercorrendo le loro sfide e conquiste dall'Unità ad oggi. Un omaggio a figure indimenticabili come Serao e Fallaci, che invita a riflettere sulla parità di genere nel settore.
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"La voce delle donne. Pioniere e ispiratrici del giornalismo italiano" di Valeria Palumbo, edito da Laterza, è un'opera che celebra il coraggio e la determinazione delle donne che hanno lottato per affermarsi nel mondo del giornalismo italiano. Un mondo spesso ostile e dominato da pregiudizi, dove la voce femminile faticava a farsi sentire.
Il libro ripercorre la storia del giornalismo italiano dall'Unità ai giorni nostri, evidenziando le sfide che le giornaliste hanno dovuto affrontare per superare la misoginia e conquistare una voce pubblica. Dalla monarchia liberale al fascismo, fino alla Repubblica, il percorso è stato costellato di ostacoli e discriminazioni.
L'autrice racconta le storie di donne straordinarie che, ispirate da figure internazionali come George Sand e Nellie Bly, hanno saputo distinguersi nel panorama giornalistico italiano. Da Matilde Serao a Flavia Steno, da Olga Ossani a Oriana Fallaci, il libro offre un ritratto vivido di pioniere che hanno aperto la strada alle generazioni future.
"La voce delle donne" è un'opera che rende omaggio a queste figure, raccontando le loro battaglie per la libertà di movimento, il potere contrattuale e l'autorevolezza che il giornalismo impone. Un'epopea ricca di figure indimenticabili che hanno contribuito a plasmare la storia del giornalismo italiano.
Il libro solleva interrogativi importanti sulla parità di genere nel giornalismo contemporaneo, chiedendosi se il traguardo sia stato realmente raggiunto e quali siano le battaglie ancora da combattere. Un'analisi lucida e approfondita che invita alla riflessione e all'azione.
"La voce delle donne" è un libro appassionante e ricco di spunti di riflessione, che celebra il talento e la tenacia delle donne che hanno contribuito a rendere il giornalismo italiano più libero, indipendente e plurale.