Lacan, letteratura. Di un sonetto di Jacques Lacan

Lacan e la letteratura: un'analisi di un sonetto

Come Sigmund Freud, Jacques Lacan riteneva utile, se non indispensabile alla formazione analitica, un accostamento non episodico alla letteratura. Dotato di raffinata sensibilità letteraria e vivamente incline a una espressione ricca e anfibologica, lo psicoanalista francese si astenne tuttavia dal prendere il posto nella repubblica delle lettere che, per il suo talento, avrebbe forse potuto occupare. Ma alluse spesso scherzosamente alla sua qualità di 'autore'.

Si conosce una sola eccezione a questa sorta di ritrosa rinuncia: un sonetto scritto nell'estate del 1929. Nella sua arcana tessitura, a un tempo filosofica, esoterica ed erotica, si colgono i segni dei rapporti del giovane Lacan con il Surrealismo. Una curiosa infrazione letteraria di cui questo libro fa la storia e abbozza un'analisi.

L'autore

Francesco Paolo Alexandre Madonia insegna Letteratura francese all'Università di Palermo. Ha pubblicato recentemente Laideur et libertinage au XVIIIe siècle (Hermann, 2021) e Philippe Vilain, l'amour en ses discours (Mimesis, 2022).

Un'analisi approfondita

Questo libro offre un'analisi approfondita del sonetto di Lacan, esplorando le sue connessioni con la psicoanalisi, il surrealismo e la letteratura in generale. Madonia analizza la struttura del sonetto, il suo linguaggio e i suoi temi, offrendo una lettura ricca e stimolante.

Un'opera per gli appassionati di Lacan e di letteratura

Lacan, Letteratura. Di un sonetto di Jacques Lacan è un'opera che si rivolge a tutti coloro che sono interessati all'opera di Lacan, alla letteratura francese e alla psicoanalisi. È un libro che offre una nuova prospettiva sul lavoro di Lacan e sul suo rapporto con la letteratura.