Un'inchiesta avvincente sulle origini e l'evoluzione di Al-Qaeda, culminata con gli attentati dell'11 settembre 2001. Il libro traccia un ritratto vivido di Osama bin Laden e ricostruisce la frenetica lotta dell'investigatore dell'FBI John O'Neill per sventare l'attentato.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
"Le altissime torri. Come al-Qaeda giunse all'11 settembre" di Lawrence Wright, pubblicato da Adelphi, è un'inchiesta avvincente e dettagliata sulle origini e l'evoluzione di Al-Qaeda, che culmina con gli attentati dell'11 settembre 2001.
Wright traccia un ritratto vivido e complesso di Osama bin Laden, un saudita ben lontano dall'immagine stereotipata del terrorista carismatico. Il libro esplora come l'incontro con un medico egiziano e le idee radicali di Sayyid Qutb abbiano trasformato Bin Laden in un simbolo del terrore globale.
L'autore ricostruisce scrupolosamente la nascita di Al-Qaeda, dai campi di addestramento in Sudan alle montagne dell'Afghanistan, svelando un progetto a lungo considerato irrealizzabile. Wright mette in luce come una serie di eventi e decisioni complesse abbiano portato alla realizzazione di questo piano.
Il libro racconta anche la storia di John O'Neill, un investigatore dell'FBI determinato a sventare l'attentato. Wright descrive la sua frenetica lotta contro il tempo, i suoi sospetti e la sua tragica sconfitta, culminata con la morte nel crollo delle Twin Towers.
Attraverso una narrazione avvincente e ricca di dettagli inediti, Wright offre un quadro completo e approfondito di come Al-Qaeda sia nata, cresciuta e abbia pianificato gli attentati dell'11 settembre. Il libro analizza le figure chiave, le dinamiche interne all'organizzazione e i fattori politici e sociali che hanno contribuito alla sua ascesa.