"Le Ateniesi" è un romanzo storico ambientato nell'antica Atene durante la Guerra del Peloponneso. La storia si svolge tra due famiglie di contadini, i cui destini si intrecciano con gli intrighi politici e le lotte sociali che caratterizzano la città-stato ateniese. Il romanzo è ricco di dettagli storici accurati e di personaggi ben delineati, e ci fa riflettere sulla lotta di classe, sull'eterna deriva di sopraffazione degli uomini sulle donne, sull'innocenza e la testardaggine delle donne e sulla necessità di coraggio per cambiare il corso della storia.
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Immergetevi nell'affascinante mondo dell'antica Atene con "Le Ateniesi", il romanzo storico di Alessandro Barbero che vi trasporterà in un'epoca di guerre, intrighi politici e lotte sociali. La storia si svolge nel 411 a.C., durante la fase deceleica della Guerra del Peloponneso, un periodo di grande instabilità per la città-stato ateniese.
Il romanzo si apre con la presentazione di due vecchi reduci di guerra, Trasillo e Polemone, che vivono in due casette adiacenti appena fuori dalle porte di Atene. Anni prima hanno combattuto insieme nella disastrosa battaglia di Mantinea, dove gli Ateniesi furono sconfitti dagli Spartani. Ora, sopravvissuti, lavorano la terra e si dedicano alla politica, un tema che li appassiona profondamente.
Atene è in fermento. La democrazia è minacciata da un gruppo di aristocratici che trama per instaurare un'oligarchia. Tra loro c'è Eubulo, un ricco proprietario terriero che vive in una villa poco distante da Trasillo e Polemone. Eubulo è sospettato di essere coinvolto in un complotto per rovesciare il regime democratico.
Le figlie di Trasillo e Polemone, Glicera e Charis, sono due giovani donne che sognano un futuro diverso da quello che i loro padri hanno in mente per loro. Mentre i loro padri sono assorti nella politica, le ragazze si innamorano di Cimone, il figlio di Eubulo, un giovane ricco, disinvolto e arrogante.
Quando tutti gli uomini si recano in città per assistere alla prima rappresentazione di una commedia di Aristofane, le ragazze, desiderose di sfuggire al controllo dei loro padri, si recano nella villa di Cimone. Ma la notte nella villa prende una piega drammatica, e le ragazze si ritrovano coinvolte in un evento che cambierà per sempre le loro vite.
Alessandro Barbero, con la sua straordinaria capacità di far rivivere la storia, ci regala un romanzo avvincente e ricco di suspense. "Le Ateniesi" è un racconto che ci fa riflettere sulla lotta di classe, sull'eterna deriva di sopraffazione degli uomini sulle donne, sull'innocenza e la testardaggine delle donne e sulla necessità di coraggio per cambiare il corso della storia.
Il romanzo è ricco di dettagli storici accurati e di personaggi ben delineati. Barbero ci fa rivivere l'atmosfera dell'antica Atene, con le sue contraddizioni, le sue passioni e le sue tragedie. "Le Ateniesi" è un romanzo che ci coinvolge profondamente e ci fa riflettere sulla nostra società e sui nostri valori.