Un'edizione commentata de "Le Baccanti" di Euripide, un classico della tragedia greca. Esplora i temi della repressione, della liberazione e del potere della divinità, con un'analisi approfondita del testo originale e dei suoi moduli scenici.
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Immergiti nel cuore della tragedia greca con "Le Baccanti" di Euripide, un'opera che sfida le convenzioni e interroga la natura stessa della cultura. Questa edizione, curata da Vincenzo Di Benedetto, offre un'analisi approfondita del testo originale e dei suoi moduli scenici, rendendola un'aggiunta preziosa per studenti, studiosi e appassionati del teatro classico.
Euripide, con la sua profonda sensibilità intellettuale, rifiuta una visione elitaria del sapere e crea una tragedia che esplora i conflitti tra ragione e irrazionalità, tra ordine e caos. Dioniso, il dio ambiguo e potente, inganna e vince, ma la sua vittoria non porta trionfo, bensì una profonda riflessione sulla natura umana.
La storia narra del dio Dioniso che, tornato a Tebe per vendicare l'onore della madre, scatena un delirio bacchico tra le donne della città. Penteo, il re di Tebe, cerca di reprimere il culto di Dioniso, ma viene ingannato e fatto a pezzi dalla sua stessa madre, Agave, in preda alla follia dionisiaca. La tragedia esplora temi come la repressione, la liberazione, la follia e il potere della divinità.
L'edizione curata da Vincenzo Di Benedetto offre un commento sistematico che guida il lettore attraverso le complessità del testo, analizzando i personaggi, i temi e le implicazioni filosofiche dell'opera. Il curatore esamina criticamente il testo originale, fornendo nuove interpretazioni e svelando i significati nascosti della tragedia.
Immergiti nella tragedia greca con "Le Baccanti" e scopri un'opera che continua a interrogare e affascinare i lettori di ogni tempo.