Le bibliotecarie di Notre-Dame

Un romanzo toccante ambientato nella Parigi del 1918

Immergiti nella Parigi del 1918, un'epoca segnata dalla Grande Guerra, dove la speranza vacilla sotto il peso dell'occupazione tedesca. Jassie, una giovane bibliotecaria americana della National Library di New York, intraprende una missione straordinaria: portare conforto e istruzione ai bambini e alle madri colpiti dalla guerra.

Una biblioteca come rifugio

Jassie si unisce a un'associazione di donne americane e apre una biblioteca che diventa un rifugio sicuro, un faro di luce dove le storie offrono un'evasione dalla dura realtà. Ma il suo impegno va oltre la semplice distribuzione di libri. Jassie rischia la propria vita per salvare gli altri, mettendo da parte persino un amore nascente.

Un segreto celato nel tempo

Decenni dopo, l'aspirante scrittrice Wendy scopre casualmente il segreto di Jassie. Intuisce immediatamente il valore di questa storia, una testimonianza dell'importanza dei libri e della resilienza umana, soprattutto nei momenti più bui.

Un omaggio alla forza dei libri e alla resilienza umana

"Le bibliotecarie di Notre-Dame" è un romanzo commovente che celebra il potere dei libri di illuminare anche gli angoli più oscuri della storia. Un tributo alle donne coraggiose che hanno lottato per portare speranza e conoscenza durante la guerra, e un monito a non dimenticare mai l'importanza della lettura, soprattutto per i bambini.

Temi chiave del romanzo:

• L'importanza dei libri come fonte di conforto e speranza
• La resilienza umana di fronte alle avversità
• Il ruolo delle donne durante la Grande Guerra
• Il potere della memoria e della narrazione

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