Questo libro esplora l'universo urbano italiano tra il XII e il XIV secolo, analizzando le sue componenti politico-istituzionali, economiche, sociali e ideologico-culturali. Si concentra sulle città centrosettentrionali e sul loro autogoverno, ma dedica spazio anche alle realtà urbane del Mezzogiorno.
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La storia d'Italia negli ultimi secoli del Medioevo si è identificata in larga misura con quella delle sue città. La centralità urbana ha continuato a influenzare a lungo il destino della Penisola. Questo libro è dedicato alla fase di più straordinaria espansione del fenomeno cittadino, compresa tra la fine dell'XI secolo e la grande crisi innescata dalla peste a metà del Trecento.
Il volume offre una sintesi aggiornata e problematica, costruita a partire da un materiale vastissimo. Esplora l'universo urbano nelle sue componenti politico-istituzionali, economiche, sociali e ideologico-culturali. Al centro della ricostruzione vi sono le città centrosettentrionali, con la loro esperienza di autogoverno unica in Europa, ma largo spazio è riservato anche alle realtà urbane del Mezzogiorno, troppo spesso trascurate dalla storiografia in nome di una sterile contrapposizione fra il "modello comunale" e quello "monarchico".
Scopri come le città italiane del Medioevo si sono sviluppate, come hanno gestito la loro autonomia e come hanno contribuito alla crescita economica e culturale della Penisola. Un'analisi approfondita che ti permetterà di comprendere meglio il ruolo fondamentale che le città hanno avuto nella storia d'Italia.