La vera storia di Eva e Miriam Mozes, gemelle deportate ad Auschwitz e sottoposte agli esperimenti del dottor Mengele. Un racconto di resilienza, coraggio e perdono ambientato nel cuore dell'Olocausto.
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"Le gemelle di Auschwitz" è una storia vera che narra l'incredibile esperienza di Eva Mozes Kor e di sua sorella gemella Miriam, deportate nel famigerato campo di sterminio di Auschwitz all'età di soli dieci anni. Un racconto di sofferenza, ma soprattutto di una straordinaria forza d'animo e di una incrollabile volontà di sopravvivenza.
Arrivate ad Auschwitz nel 1944, Eva e Miriam vengono immediatamente separate dalla loro famiglia e sottoposte agli abusi del famigerato dottor Josef Mengele, soprannominato l'"Angelo della Morte". Mengele conduceva esperimenti disumani sui gemelli, alla ricerca di presunte anomalie genetiche. Le due sorelle sono costrette a sopportare indicibili sofferenze fisiche e psicologiche, giorno dopo giorno, nella costante paura di non farcela.
Nonostante le atrocità subite, Eva e Miriam trovano la forza di sostenersi a vicenda. Il loro legame indissolubile diventa la loro ancora di salvezza, la spinta a non arrendersi e a lottare per la sopravvivenza. In un ambiente di disumanizzazione e morte, le due sorelle dimostrano una straordinaria resilienza e una profonda umanità.
Dopo la liberazione di Auschwitz, Eva e Miriam affrontano un lungo e difficile percorso di guarigione. Anni dopo, Eva compie un gesto sorprendente: decide di perdonare i suoi aguzzini. Una scelta controversa, ma che rappresenta un potente messaggio di speranza e di riconciliazione. La sua storia è un invito a superare l'odio e la vendetta, a costruire un futuro di pace e comprensione.
"Le gemelle di Auschwitz" è un libro intenso e commovente che non lascia indifferenti. Una testimonianza preziosa che ci ricorda l'importanza di non dimenticare gli orrori del passato, per costruire un futuro migliore.