Nella Vienna fin de siècle, Friedrich Nietzsche, abbandonato e disperato, viene curato dal medico Joseph Breuer, pioniere della psicoanalisi. Un romanzo che esplora la sofferenza umana e il potere della connessione attraverso un dialogo serrato tra filosofia e medicina.
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Immergiti nella Vienna di fine Ottocento con "Le lacrime di Nietzsche" di Irvin D. Yalom, un romanzo che intreccia filosofia, medicina e passione in un avvincente dramma psicologico. Abbandonato da Lou Salomé, il celebre filosofo Friedrich Nietzsche è consumato dalla disperazione e da disturbi fisici debilitanti. Al suo fianco, Joseph Breuer, medico ebreo e pioniere della psicoanalisi, cerca di curare il filosofo, convinto che la guarigione del corpo passi attraverso la cura dell'anima.
Breuer stesso è alle prese con i suoi demoni interiori: una profonda depressione causata dall'attrazione per una sua paziente, Anna O., e dal soffocamento che prova nella vita borghese. Tra sedute e dialoghi serrati, Nietzsche e Breuer si confrontano sulle radici del male oscuro che li affligge. Breuer, incapace di penetrare l'isolamento di Nietzsche, decide di rivelare i propri tormenti, innescando una catarsi emotiva in entrambi.
Questo romanzo è un'esperienza di lettura coinvolgente e stimolante, che ti farà riflettere sulla condizione umana, sulla natura della sofferenza e sul potere della connessione. Yalom intreccia sapientemente finzione e realtà, creando un ritratto vivido e umano di due figure emblematiche della storia del pensiero e della medicina.
Parole chiave: Nietzsche, Breuer, psicoanalisi, Vienna, fin de siècle, filosofia, depressione, sofferenza, empatia, Yalom, romanzo, Neri Pozza.