Questo libro racconta la storia dell'invenzione e della diffusione degli orologi, le prime macchine del tempo che hanno scandito e regolato i ritmi della vita sociale. L'autore esplora un panorama cronologicamente e geograficamente vasto, analizzando l'importanza della migrazione tra tecnica e scienza durante la rivoluzione scientifica.
Immergetevi nella storia dell'invenzione e della diffusione degli orologi, le prime macchine del tempo che hanno scandito e regolato i ritmi della vita sociale. Questo libro vi condurrà in un affascinante viaggio attraverso le fucine medievali, dove i fabbri costruivano orologi e bombarde, fino al laboratorio di orologi creato alla fine del Seicento nel palazzo imperiale di Pechino.
Attraverso un'analisi approfondita, l'autore esplora un panorama cronologicamente e geograficamente vasto, analizzando l'importanza della migrazione tra tecnica e scienza durante la rivoluzione scientifica. Scoprirete come l'orologio ha influenzato la società, la cultura e il progresso tecnologico, aprendo nuovi orizzonti e trasformando il modo di vivere.
Se siete appassionati di storia, scienza e tecnologia, questo libro vi conquisterà con la sua ricchezza di informazioni e la sua capacità di farvi viaggiare nel tempo.
Caratteristiche | Dettagli |
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Titolo | Le macchine del tempo. L'orologio e la società (1300-1700) |
Autore | Carlo M. Cipolla |
Editore | Il Mulino |
Data di pubblicazione | 2011 |
Lingua | Italiano |
Numero di pagine | 120 |
Formato | Paperback |
ISBN-10 | 8815234268 |
ISBN-13 | 9788815234261 |