Le mosche del capitale

"Le mosche del capitale" è un romanzo di Paolo Volponi che racconta il declino dell'industria italiana e l'ascesa del capitalismo finanziario. Il romanzo è un'allegoria di un universo in frenetica trasformazione, in cui il potere economico e politico si concentrano nelle mani di pochi, mentre la società è sempre più divisa e alienata.

EAN: 9788806204174
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Un romanzo che racconta il declino dell'industria italiana

"Le mosche del capitale" è un romanzo di Paolo Volponi, pubblicato nel 1989, che racconta il declino dell'industria italiana e l'ascesa del capitalismo finanziario. Il protagonista, Bruto Saraccini, è un manager di vertice che ha lavorato per Olivetti e Fiat, e che ha visto in prima persona la trasformazione del mondo industriale. Il romanzo è un'allegoria di un universo in frenetica trasformazione, in cui il potere economico e politico si concentrano nelle mani di pochi, mentre la società è sempre più divisa e alienata.

Un'analisi critica del potere

Volponi descrive con grande maestria il mondo aziendale, con i suoi intrighi, le sue gerarchie e le sue ipocrisie. Il romanzo è un'analisi critica del potere, che mette in luce i meccanismi che lo alimentano e le conseguenze che ha sulla società. Il titolo stesso, "Le mosche del capitale", è una metafora del ruolo che i manager e i dirigenti hanno nel sistema economico: sono come mosche che ronzano attorno al capitale, senza avere un ruolo reale, ma contribuendo a sporcarlo e a renderlo sempre più potente.

Un romanzo profetico

"Le mosche del capitale" è un romanzo profetico, che ha anticipato molti dei cambiamenti che la società italiana ha subito negli ultimi decenni. Volponi ha intuito che il rapporto tra l'industria e la società si sarebbe definitivamente chiuso, e che il progresso si sarebbe tradotto in una pura dinamica di sviluppo, in cui il consumo avrebbe surrogato la democrazia. Il romanzo è un monito per tutti coloro che credono ancora nel potere della ragione e della giustizia, e un invito a riflettere sul ruolo che il capitalismo ha nella nostra società.

Un'opera di grande attualità

"Le mosche del capitale" è un romanzo di grande attualità, che continua a essere letto e discusso oggi, a distanza di oltre trent'anni dalla sua pubblicazione. Il romanzo è un'opera di grande valore letterario, che si distingue per la sua profondità di analisi, la sua capacità di raccontare la realtà in modo realistico e la sua forza evocativa. È un libro che non si può leggere senza riflettere, e che ci invita a interrogarci sul futuro della nostra società.