Un uomo si risveglia coperto di sangue e senza याद di cosa sia successo la notte precedente. La scoperta del cadavere di sua madre lo trascina in un vortice di orrore e sospetto. Un thriller psicologico che esplora i lati oscuri della mente umana e i rapporti familiari contorti.
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Immergiti nell'oscurità della mente umana con "Le origini del male", un avvincente thriller psicologico di You-jeong Jeong, edito da Feltrinelli. Questo romanzo ti terrà col fiato sospeso dall'inizio alla fine, esplorando i meandri della memoria e i rapporti familiari contorti.
Yu-jin si risveglia in un bagno di sangue, senza याद di cosa sia successo la notte precedente. Soffre di vuoti di memoria a causa degli psicofarmaci che assume per l'epilessia, e l'unica cosa che rammenta è di essere uscito a correre di nascosto. Ma la scoperta del cadavere di sua madre in cucina lo catapulta in un incubo senza fine. Cosa è successo veramente quella notte? Yu-jin è vittima o carnefice?
Attraverso gli occhi di Yu-jin, Jeong esplora i temi della memoria, della colpa e della responsabilità. Il lettore è costretto a confrontarsi con i dubbi e le paure del protagonista, in un crescendo di tensione che culmina in un finale sorprendente. La scrittura è precisa e coinvolgente, capace di creare un'atmosfera cupa e inquietante.
La storia è ambientata in Corea del Sud, in un appartamento che diventa teatro di un orrore inenarrabile. Yu-jin è il protagonista principale, un personaggio complesso e tormentato, alle prese con i suoi demoni interiori. Sua madre e il fratello adottivo Hae-jin sono figure chiave nella sua vita, ma il loro ruolo è avvolto nel mistero. L'autrice crea un'atmosfera claustrofobica e opprimente, che contribuisce ad aumentare la tensione narrativa.