Nel diciottesimo capitolo della serie, il vicequestore Rocco Schiavone è chiamato a risolvere un nuovo caso intricato quando dei resti umani congelati riemergono dalle nevi di Aosta. Un giallo avvincente, ricco di suspense e ambientato in una cornice invernale suggestiva.
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Immergiti nelle atmosfere cupe e affascinanti di Aosta con "Le ossa parlano", il diciottesimo capitolo della saga del vicequestore Rocco Schiavone, firmata dall'inconfondibile penna di Antonio Manzini. Un nuovo caso intricato attende il burbero ma geniale poliziotto, in una cornice invernale che amplifica il mistero e la suspense.
Quando il ritrovamento di resti umani congelati riemerge dalle nevi, Schiavone si trova di fronte a un enigma del passato. Chi era la vittima? E quali segreti custodisce il ghiaccio? Le indagini si snodano tra le vette innevate e le ombre della città, portando alla luce verità scomode e legami inaspettati.
Rocco Schiavone, con il suo cinismo disincantato e il suo istinto infallibile, è un personaggio che conquista il lettore fin dalle prime pagine. Un uomo tormentato dal passato, ma capace di una profonda umanità, che si muove in un mondo grigio e ambiguo, dove il confine tra il bene e il male è spesso sfumato.
Non perdere l'occasione di leggere "Le ossa parlano" e di lasciarti conquistare dal fascino oscuro e irresistibile di Rocco Schiavone. Un viaggio nel cuore del mistero, che ti terrà con il fiato sospeso fino alla fine.