Un manuale indispensabile per i giornalisti che desiderano orientarsi nel complesso mondo del diritto all'informazione, della libertà di espressione e della tutela della privacy. Offre strumenti pratici e consigli utili per evitare errori e tutelare il proprio lavoro, in un contesto in cui le querele e le azioni legali sono sempre più frequenti.
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Nel mondo del giornalismo contemporaneo, dove la velocità e l'immediatezza dell'informazione spesso prevalgono sulla precisione e sulla verifica, "Le regole dei giornalisti: istruzioni per un mestiere pericoloso" si pone come una guida essenziale per navigare le complesse acque del diritto all'informazione, della libertà di espressione e della tutela della privacy. Pubblicato da Il Mulino, questo libro offre ai giornalisti gli strumenti necessari per districarsi tra le insidie legali e deontologiche che caratterizzano la professione.
Gli autori, Caterina Malavenda, Carlo Melzi d'Eril e Giulio Enea Vigevani, affrontano con chiarezza e competenza le sfide quotidiane che i giornalisti si trovano ad affrontare: come bilanciare il diritto del pubblico a essere informato con il diritto dei singoli alla riservatezza? Quali sono i limiti della critica e dell'indagine giornalistica? Quando una notizia diventa diffamazione? Attraverso l'analisi di casi concreti e la disamina delle norme giuridiche, il libro fornisce risposte concrete e consigli pratici per evitare di incorrere in errori che possono costare cari.
In un contesto in cui le querele temerarie e le azioni legali contro i giornalisti sono sempre più frequenti, questo libro si rivela uno strumento prezioso per tutelare il proprio lavoro e la propria libertà di espressione. "Le regole dei giornalisti" non è solo un manuale tecnico, ma anche un invito alla responsabilità e alla consapevolezza, per un giornalismo che sappia coniugare l'interesse pubblico con il rispetto dei diritti individuali.
Se sei un giornalista, uno studente di giornalismo o semplicemente un appassionato di informazione, questo libro non può mancare nella tua biblioteca.