Un libro che esplora il mito delle rovine di Parigi e il suo impatto sull'immaginario di poeti e artisti, attraverso i ritratti di grandi autori francesi, da Montaigne a Baudelaire.
"Le rovine di Parigi" è un libro affascinante di Giovanni Macchia che ci porta in un viaggio attraverso la storia e la letteratura francese, esplorando il mito delle rovine di Parigi e il suo impatto sull'immaginario di poeti e artisti.
Il libro si apre con l'evocazione del mito delle rovine di Parigi, un'immagine potente che rappresenta la caduta di un'epoca e la fine di un'illusione. Macchia ci guida attraverso le opere di grandi autori francesi, da Montaigne a Sade, da Voltaire a Rousseau, mostrando come il mito delle rovine abbia influenzato la loro visione del mondo.
Attraverso i ritratti penetranti di questi autori, Macchia ci conduce in un viaggio tra realtà e visione, tra la lucidità e l'inquietudine. Il viaggio di Watteau all'isola di Citera, il viaggio in Italia di Montesquieu, il suicidio di Chamfort, la fine della poesia di La Fontaine, la folgorante lucidità di La Rochefoucauld: ogni figura è un tassello di un mosaico che compone un quadro complesso e affascinante della Francia.
Dall'eredità di Restif de la Bretonne a Dumas e Zola, fino a Proust e Baudelaire, Macchia ci mostra come il mito delle rovine di Parigi abbia attraversato i secoli, influenzando la letteratura francese e plasmando l'identità stessa della Francia.
"Le rovine di Parigi" è un'opera di grande profondità, che ci invita a riflettere sulla storia, sulla cultura e sull'anima della Francia. La scrittura di Macchia è sapiente e lieve, capace di catturare il lettore e di condurlo in un viaggio affascinante e coinvolgente.
Caratteristiche | Valore |
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Titolo | Le rovine di Parigi |
Autore | Giovanni Macchia |
Editore | Abscondita |
Collana | Aesthetica |
Anno di pubblicazione | 2023 |
Genere | Saggio |
Lingua | Italiano |
Formato | Brossura |
Pagine | 370 |
ISBN | 9791254720530 |