Le stagioni della ceramica a Bamgashi

Un viaggio di riscoperta di sé tra l'argilla e la vita

Jeongmin, una trentenne sceneggiatrice televisiva, è esausta. Il lavoro frenetico l'ha portata al burn-out, costringendola a rintanarsi nel suo appartamento, lontana da tutto e da tutti. Dopo mesi di solitudine, una calda giornata d'estate decide di uscire dal suo letargo e di rimettere insieme i pezzi della sua vita. È così che, vagando per le strade di Seoul, si imbatte nel laboratorio di ceramica Soyo.

Un'oasi di pace e creatività

Attratta dall'odore dell'argilla, dal caffè preparato con cura dalla proprietaria e dalla calma che respira, Jeongmin decide di frequentare i corsi settimanali insieme a un gruppo di compagni speciali, ognuno con una storia personale unica. Giorno dopo giorno, piatto dopo piatto, tazzina dopo tazzina, Jeongmin sente che più le sue mani sono occupate, più la sua mente è sgombra. Il laboratorio diventa un'oasi di pace e creatività, un luogo dove ritrovare se stessa e connettersi con gli altri.

Un'amicizia inaspettata e un amore che sboccia

Nel laboratorio, Jeongmin incontra un gruppo di persone straordinarie, ognuna con la propria storia e le proprie sfide. Tra loro, c'è un uomo che le fa battere il cuore. Insieme, imparano a modellare l'argilla, a dare forma ai loro sogni e a scoprire il potere rigenerante dell'arte. Con il passare delle stagioni, Jeongmin capisce che il suo cuore è pronto ad aprirsi a un amore inaspettato.

Le stagioni della ceramica a Bamgashi è un romanzo delicato e profondo che ci insegna a rallentare, a cogliere la bellezza nei gesti semplici e a credere nel potere rigenerante dell'arte. Un libro che ci invita a riscoprire la gioia di vivere, a connetterci con noi stessi e con gli altri, e a dare forma ai nostri sogni, un po' come si modella l'argilla.