Un romanzo storico avvincente ambientato nell'Inghilterra puritana del 1643, durante l'ondata di caccia alle streghe. Segui la storia di Rebecca West, una giovane donna accusata di stregoneria, e la sua lotta per la sopravvivenza in un mondo di paura e superstizione.
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Immergiti nell'Inghilterra del 1643, un'epoca di sconvolgimenti politici e religiosi, con "Le Streghe di Manningtree" di A.K. Blakemore. Questo romanzo storico, acclamato dalla critica, ti trascina in un mondo di superstizione, paura e caccia alle streghe, dove l'innocenza può essere facilmente confusa con la colpa.
Ambientato nel piccolo villaggio di Manningtree, nel Essex, il romanzo racconta la storia di Rebecca West, una giovane donna vulnerabile che si ritrova al centro di un'ondata di accuse di stregoneria. Matthew Hopkins, un enigmatico e spietato cacciatore di streghe, arriva in città, seminando terrore e sfruttando le paure della comunità per il proprio tornaconto.
Rebecca, come molte altre donne, diventa un facile bersaglio per Hopkins. Le sue conoscenze erboristiche e la sua indipendenza vengono interpretate come segni di affiliazione con il diavolo. Mentre l'isteria collettiva cresce, Rebecca deve lottare per difendere la sua innocenza e proteggere le persone a lei care dalle false accuse e dalla furia omicida di Hopkins.
Blakemore crea un'atmosfera intensa e claustrofobica, descrivendo con precisione la vita nel villaggio, le credenze popolari e le dinamiche sociali dell'epoca. Il lettore è trasportato in un mondo in cui la paura e la superstizione dominano la ragione, e la giustizia è spesso una chimera.
"Le Streghe di Manningtree" è un romanzo che ti catturerà dalla prima all'ultima pagina, lasciandoti con interrogativi profondi sulla natura umana e la persistenza della superstizione anche nei tempi moderni.