Le tre fughe di Hannah Arendt. La tirannia della verità

Un viaggio nella vita e nel pensiero di Hannah Arendt

"Le tre fughe di Hannah Arendt. La tirannia della verità" è un graphic novel avvincente che narra la straordinaria vita di Hannah Arendt, filosofa e politologa del Novecento, attraverso le sue fughe dalla persecuzione antisemita e la sua incessante ricerca della verità.

Una vita di esilio e di pensiero

Nata nel 1906 in Germania, Hannah Arendt fu costretta a fuggire dalla sua terra natale a causa delle leggi razziali naziste. Il graphic novel ripercorre le sue tappe: da Berlino a Parigi, fino all'approdo a New York. Un'esistenza segnata dall'esilio, ma anche da incontri straordinari con figure come Walter Benjamin, Marc Chagall e Martin Heidegger, suo mentore e amante.

La tirannia della verità

Il titolo del graphic novel evoca la passione di Hannah Arendt per la verità, un valore che la spinse a confrontarsi con le questioni più spinose del suo tempo, come il totalitarismo, la Shoah e la banalità del male. Le sue tesi, ancora oggi attuali, hanno profondamente influenzato il pensiero politico e filosofico contemporaneo.

Un graphic novel per conoscere Hannah Arendt

Ken Krimstein, con uno stile narrativo coinvolgente e un tratto grafico espressivo, ci offre un ritratto intimo e profondo di una donna coraggiosa, intellettuale brillante e figura chiave del Novecento. Un libro che invita a riflettere sul valore della verità, sulla responsabilità individuale e sulla necessità di difendere la libertà di pensiero.

• Un graphic novel che racconta la vita e il pensiero di Hannah Arendt
• Un ritratto intimo e profondo di una donna coraggiosa e intellettuale
• Un'opera che invita a riflettere su temi cruciali come la verità, la responsabilità e la libertà