Un saggio di Virginia Woolf che analizza il legame tra guerra, patriarcato e disuguaglianza, attraverso la risposta a tre richieste di finanziamento per cause diverse ma profondamente connesse. Un'opera fondamentale per comprendere le dinamiche del potere e le radici della disuguaglianza, e per intraprendere un percorso di cambiamento verso una società più libera e inclusiva.
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In "Le tre ghinee", Virginia Woolf affronta temi cruciali come la guerra, il patriarcato e il ruolo della donna nella società, con una lucidità e una profondità che risuonano ancora oggi. Scritto alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, il libro si presenta come una risposta a tre lettere che chiedono finanziamenti per cause diverse ma profondamente connesse: la prevenzione della guerra, l'istruzione femminile e l'emancipazione professionale delle donne.
Woolf, attraverso un'analisi serrata e appassionata, dimostra come queste tre cause siano in realtà facce della stessa medaglia. La radice di tutti i mali, secondo l'autrice, risiede nel potere esercitato attraverso la violenza, un meccanismo che alimenta sia il patriarcato che il fascismo. Questo sistema soffoca la libertà individuale, relegando la donna a un ruolo marginale nella sfera privata e alienando sia uomini che donne.
Con uno stile incisivo e provocatorio, Virginia Woolf ci invita a riflettere sulle nostre responsabilità individuali e collettive nella costruzione di un futuro più giusto e pacifico. "Le tre ghinee" è un'opera fondamentale per comprendere le dinamiche del potere e le radici della disuguaglianza, e per intraprendere un percorso di cambiamento verso una società più libera e inclusiva.
Parole chiave: Virginia Woolf, Le tre ghinee, femminismo, pacifismo, guerra, patriarcato, Feltrinelli, libro, saggio, letteratura inglese, diritti delle donne, uguaglianza di genere.