Un commentario approfondito sulla Lettera a Filemone di Antonio Pitta, che offre una nuova prospettiva sul rapporto tra Paolo, Filemone e Onesimo, analizzando il contesto storico-sociale della schiavitù e il significato della fratellanza cristiana.
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Immergiti in una nuova comprensione della Lettera a Filemone grazie al commentario di Antonio Pitta, edito da Paoline nel 2021. Questo studio si distingue per l'originale approccio storico-sociale alla schiavitù e per l'analisi retorico-epistolare della lettera, offrendo una prospettiva inedita sul rapporto tra Paolo, Filemone e Onesimo.
Pitta esplora il contesto della schiavitù nel mondo antico, illuminando le dinamiche sociali ed economiche che influenzavano la vita di schiavi come Onesimo. Attraverso questo esame, emerge un quadro più chiaro delle motivazioni e delle implicazioni della lettera di Paolo.
Contrariamente alle interpretazioni tradizionali, Pitta suggerisce che Onesimo non fosse semplicemente uno schiavo fuggitivo, né un semplice raccomandato di Paolo. La lettera, secondo l'autore, aveva lo scopo di persuadere Filemone ad accogliere Onesimo come fratello in Cristo e a rimetterlo a disposizione di Paolo per future opere di evangelizzazione.
La figura di Onesimo, convertito al cristianesimo grazie alla predicazione di Paolo, assume un nuovo significato. Paolo esorta Filemone ad accoglierlo non più come schiavo, ma come un fratello amato nella fede, sottolineando l'importanza dell'amore e della fratellanza all'interno della comunità cristiana.
Questo libro è ideale per teologo, studente di teologia, o semplicemente per chiunque voglia approfondire la propria conoscenza della Bibbia e del messaggio cristiano.