Un'edizione Einaudi che raccoglie le lettere scritte da Antonio Gramsci durante la sua prigionia, offrendo uno sguardo intimo sulle sue riflessioni politiche, teoriche e sulla sua vita personale. Un testamento intellettuale che esplora concetti chiave come l'egemonia e il ruolo degli intellettuali, rivelando la resilienza e la fede di Gramsci nella cultura come strumento di emancipazione.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Immergiti nelle profondità del pensiero di Antonio Gramsci attraverso la raccolta "Lettere dal carcere", un'edizione curata e pubblicata da Einaudi nella collana tascabile Saggi (Vol. 1663). Questo volume offre uno sguardo senza precedenti sulla vita interiore, le riflessioni teoriche e le strategie politiche di uno dei più importanti intellettuali del Novecento, mentre era recluso nelle carceri fasciste.
Scritte tra il 1926 e il 1937, queste lettere non sono solo un toccante scambio epistolare con familiari e amici, ma anche un laboratorio di idee in cui Gramsci elabora concetti fondamentali come l'egemonia, la società civile e il ruolo degli intellettuali. Attraverso le sue parole, possiamo percepire la sua incrollabile fede nel potere della cultura e dell'educazione come strumenti di emancipazione sociale.
Quest'opera è un'occasione unica per entrare in contatto diretto con il pensiero di Antonio Gramsci, un autore che ha saputo interpretare le contraddizioni del suo tempo e fornire strumenti preziosi per comprendere le sfide del presente. Che tu sia uno studioso di filosofia, un appassionato di storia o semplicemente un curioso del mondo che ti circonda, "Lettere dal carcere" ti offrirà spunti di riflessione profondi e stimolanti.
Non perdere l'occasione di aggiungere questo classico del pensiero politico e sociale alla tua biblioteca. "Lettere dal carcere" è un libro che ti accompagnerà nel tempo, offrendoti nuove prospettive ad ogni rilettura.