Un romanzo toccante ambientato a Napoli, dove una madre affronta la prematurità della figlia e si confronta con la fragilità della vita, la speranza e la resilienza.
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"Lo spazio bianco" di Valeria Parrella, edito da Einaudi, è un romanzo intenso e commovente che esplora le profondità dell'esperienza umana di fronte alla fragilità della vita. La storia si svolge nella vibrante e complessa città di Napoli, un contesto che amplifica le emozioni e le sfide affrontate dalla protagonista.
Maria, una insegnante di una scuola serale napoletana, si trova improvvisamente catapultata in un mondo sconosciuto quando sua figlia nasce prematura e viene ricoverata in terapia intensiva neonatale. L'oblò dell'incubatrice diventa la sua finestra su un universo di speranze, paure e attese.
Attraverso gli occhi di Maria, il lettore viene immerso in un vortice di emozioni contrastanti. La protagonista si confronta con la fragilità della vita, la forza dell'amore materno e la resilienza umana. Allo stesso tempo, il romanzo offre uno spaccato della realtà napoletana, con le sue contraddizioni, la sua vitalità e la sua capacità di mescolare tragedia e farsa.
Questo romanzo è un'esperienza di lettura intensa e gratificante che invita alla riflessione sulla vita, l'amore e la resilienza. La scrittura di Valeria Parrella è al tempo stesso delicata e incisiva, capace di toccare le corde più profonde dell'anima.
Parole chiave: Lo spazio bianco, Valeria Parrella, Einaudi, romanzo, Napoli, maternità, fragilità, speranza, resilienza, scuola serale, terapia intensiva neonatale, narrativa italiana contemporanea.