Un libro che invita a riflettere sulla fragilità e l'imperfezione, unendo psicologia e Vangeli. Un percorso per dare fiducia alla vita e riscoprire la speranza, trasformando le ferite in opportunità di crescita. Con prefazione di don Luigi Verdi.
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"Luce dalle ferite. Per un'etica della fragilità e della tenerezza" di Simone Olianti, con prefazione di don Luigi Verdi, è un'opera che invita a una profonda riflessione sulla nostra relazione con la vita, la fragilità e le imperfezioni. L'autore ci spinge a interrogarci sul momento in cui abbiamo smesso di affidarci al flusso della vita, preferendo la penombra della paura al calore della fiducia.
Attraverso una lente che unisce la psicologia e i Vangeli, Simone Olianti ci accompagna in un viaggio interiore alla scoperta del valore delle nostre ferite. Non sono le ferite in sé a doverci spaventare, ma la fuga da noi stessi, la rinuncia alla luce in favore del cinismo e del disincanto.
L'autore ci esorta a dare fiducia alla vita, ad accogliere le resurrezioni quotidiane che si presentano a noi, spesso inosservate. Solo aprendoci alla speranza e abbandonando la rigidità possiamo permettere a queste trasformazioni di compiersi.
"Luce dalle ferite" è un invito a riscoprire un'etica della fragilità e della tenerezza, un approccio alla vita che valorizza la nostra umanità e ci permette di accogliere le nostre imperfezioni come parte integrante del nostro essere. Un libro che ispira a trovare la luce anche nei momenti più bui, trasformando le ferite in opportunità di crescita e di rinascita.