Mai tardi. Diario di un alpino in Russia

"Mai tardi. Diario di un alpino in Russia" è un toccante diario di guerra che racconta la tragica esperienza degli alpini italiani durante la campagna di Russia. Un atto di accusa contro la follia della guerra, ma anche un inno alla dignità umana e alla solidarietà.

EAN: 9788806246662
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Un diario di guerra crudo e commovente

"Mai tardi. Diario di un alpino in Russia" di Nuto Revelli è un'opera toccante che offre uno sguardo intimo e senza filtri sulla tragica esperienza della campagna di Russia durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso gli occhi di un alpino, il lettore è catapultato nel cuore del conflitto, vivendo in prima persona le sofferenze, le privazioni e gli orrori della guerra.

Un atto di accusa contro l'orrore della guerra

Il libro non è solo una testimonianza storica, ma anche un atto di accusa contro la follia della guerra e l'incompetenza dei vertici politici e militari. Revelli non risparmia critiche feroci nei confronti di coloro che hanno mandato al macello migliaia di giovani soldati, impreparati e mal equipaggiati, in una campagna destinata fin dall'inizio al fallimento.

La dignità umana di fronte alla tragedia

Nonostante la durezza delle esperienze vissute, il diario di Revelli è anche un inno alla dignità umana e alla solidarietà tra i soldati. Di fronte alla morte e alla disperazione, gli alpini riscoprono i valori fondamentali della vita e si sostengono a vicenda, trovando la forza di andare avanti anche nei momenti più difficili.

Un libro per non dimenticare

"Mai tardi. Diario di un alpino in Russia" è un libro necessario per non dimenticare gli errori del passato e per riflettere sulle conseguenze devastanti della guerra. Un monito contro la violenza e l'odio, e un invito a costruire un futuro di pace e di giustizia.

  • Un'opera di grande valore storico e letterario
  • Una testimonianza cruda e commovente sulla campagna di Russia
  • Un atto di accusa contro la follia della guerra
  • Un inno alla dignità umana e alla solidarietà
  • Un libro per non dimenticare e per costruire un futuro di pace