Un volume che esplora la storia della maiolica milanese nel Settecento, attraverso l'analisi di documenti storici, inventari aziendali ed esemplari museali, svelando le tecniche, i decori e le forme innovative di questo periodo artistico.
Per qualsiasi esigenza Scrivici su WhatsApp, oppure visita la pagina contattaci.
Spedizione gratuita in tutta Italia, per maggiorni informazioni: pagina spedizioni.
Scopri l'affascinante storia della maiolica milanese nel Settecento, un periodo di grande fermento economico e artistico sotto l'influenza dell'impero austriaco. Questo volume, edito da Edizioni Polistampa, ti condurrà in un viaggio attraverso le prime manifatture moderne della città, svelandoti i segreti della "maiolica fina" e dei suoi innovativi modelli artistici ispirati all'Europa e all'Oriente.
Nel 1745, il "capitalista" Felice Clerici diede vita alla prima manifattura moderna di maiolica a Milano, segnando l'inizio di una nuova era. Il suo miglior pittore, Pasquale Rubati, intraprese successivamente la propria strada, aprendo una bottega indipendente. Per un breve periodo, anche la Fabbrica di Santa Cristina contribuì a vivacizzare il panorama artistico milanese.
Attraverso lo studio di carte documentarie, tra cui gli inventari aziendali, e l'analisi di esemplari museali noti e inediti provenienti da una importante collezione privata, questo libro offre uno sguardo completo e dettagliato sulla produzione di maiolica a Milano nel Settecento. Approfondisci l'evoluzione delle tecniche, dei decori e delle forme che hanno reso unica questa forma d'arte.
"La Maiolica a Milano Nel Settecento" è un'opera imprescindibile per tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza della storia dell'arte milanese e della produzione di maiolica nel XVIII secolo. Lasciati affascinare dalla bellezza e dalla ricchezza di questo patrimonio artistico, riscoprendo un'epoca di grande creatività e innovazione.