Malati di libertà. Storia delle evasioni dei prigionieri antifascisti dall'ospedale milanese di Niguarda (1943-1945)

Un'avvincente storia di coraggio e solidarietà nella Milano in guerra

"Malati di Libertà" racconta una vicenda straordinaria ambientata durante gli anni cruciali della Seconda Guerra Mondiale. Tra il 1943 e il 1945, mentre Milano è dilaniata dai bombardamenti, l'ospedale di Niguarda diventa un'oasi di speranza e un crocevia di destini. In questo luogo, medici, infermieri, suore e personale sanitario lottano incessantemente per salvare vite umane, trasformando l'ospedale in un baluardo contro la morte.

L'ospedale di Niguarda: da luogo di cura a prigione e via di fuga

Dopo un devastante raid aereo che distrugge l'infermeria del carcere di San Vittore, l'ospedale di Niguarda si trasforma in una prigione improvvisata per i detenuti politici feriti o malati. È in questo contesto drammatico che una rete clandestina, animata da un profondo senso di umanità e giustizia, si attiva per organizzare la fuga di alcuni prigionieri. Ebrei, dissidenti politici, partigiani e militari ribelli trovano inaspettatamente una speranza di salvezza tra le mura dell'ospedale.

Una rete di eroi silenziosi

Il libro svela le intricate dinamiche di questa rete clandestina, dove diagnosi mediche falsificate e piani ingegnosi diventano strumenti di liberazione. Alcuni prigionieri fuggono travestiti da donna, altri nascosti in auto, chi si cala dalle finestre nonostante le gambe ingessate, e altri ancora si dileguano tra la folla travestiti da medici. Figure eroiche come le infermiere Maria Peron e Lelia Minghini, suor Giovanna Mosna (medaglia d'oro della Resistenza), medici coraggiosi, il parroco di Niguarda e le intrepide donne dei Gruppi di Difesa della Donna si uniscono in un'azione collettiva che salverà la vita a oltre quaranta persone.

Testimonianze e documenti inediti

"Malati di Libertà" ricostruisce questa straordinaria storia attraverso testimonianze dirette e documenti inediti, offrendo uno spaccato vivido e commovente di un'epoca segnata dalla guerra e dalla resilienza umana. Tra i protagonisti di queste audaci evasioni figurano anche figure di spicco come Ferruccio Parri, Aldo Tortorella e Fermo Solari, a testimonianza dell'ampio coinvolgimento nella lotta antifascista.

Un libro imperdibile

Questo libro è un tributo a coloro che, con coraggio e abnegazione, hanno rischiato la propria vita per difendere i valori di libertà e solidarietà. Una storia avvincente che ci ricorda l'importanza di non dimenticare il passato per costruire un futuro migliore. Un'opera che celebra la forza dello spirito umano e la capacità di ribellarsi all'oppressione, anche nei momenti più bui.

Parole chiave:

• Resistenza italiana
• Ospedale di Niguarda
• Antifascismo
• Seconda Guerra Mondiale
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