Maledette. Le donne nel mito

Un viaggio affascinante nel cuore dei miti classici

"Maledette le donne nel mito" di Francesca Ghedini, edito da Marsilio, è un'opera che esplora le figure femminili più iconiche della mitologia greca e romana, offrendo una nuova prospettiva sulle loro storie e motivazioni.

Attraverso un'analisi accurata dei testi classici e delle rappresentazioni iconografiche, l'autrice ricostruisce le vicende di Circe, Pasifae, Arianna, Fedra e Medea, svelandone le sfumature psicologiche e le complesse relazioni con il mondo circostante.

Un'indagine tra storia, arte e psicologia

Il libro si distingue per la sua capacità di intrecciare elementi storici, artistici e psicologici, offrendo al lettore un quadro completo e dettagliato delle figure femminili analizzate.

Francesca Ghedini non si limita a ripercorrere le storie più note, ma scava a fondo nelle motivazioni dei personaggi, cercando di comprendere le ragioni delle loro azioni e le conseguenze delle loro scelte.

Un'opera che invita alla riflessione

"Maledette le donne nel mito" è un'opera che invita alla riflessione sul ruolo della donna nella società antica e sulla persistenza di certi stereotipi nel corso dei secoli.

Attraverso le storie di Circe, Pasifae, Arianna, Fedra e Medea, l'autrice ci invita a interrogarci sul significato di concetti come amore, odio, tradimento e vendetta, e sulla loro influenza sulla vita delle donne.

Perché leggere questo libro:

• Per scoprire un nuovo punto di vista sui miti classici.
• Per approfondire la conoscenza delle figure femminili più emblematiche della mitologia greca e romana.
• Per riflettere sul ruolo della donna nella società antica e sulla persistenza di certi stereotipi.
• Per apprezzare la capacità dell'autrice di intrecciare elementi storici, artistici e psicologici.

In sintesi:

Un libro imperdibile per gli amanti della mitologia, della storia dell'arte e della psicologia, e per chiunque voglia approfondire la conoscenza delle figure femminili più affascinanti della cultura occidentale.