Il libro racconta la storia di un operaio dell'Ilva di Taranto, che ha vissuto in prima persona le difficoltà e le tragedie legate all'acciaieria. Un racconto di amore, amicizia, passione politica e calcistica, ma soprattutto di solitudine e di lotta per un futuro migliore.
Raffaele Cataldi, un uomo nato e cresciuto a Taranto, ha vissuto in prima persona le difficoltà e le tragedie legate all'Ilva, la più grande acciaieria d'Europa. La sua storia è un racconto di amore e amicizia, di passione politica e calcistica, di speranze e delusioni, ma soprattutto di solitudine, quella di un'intera classe operaia lasciata da sola ad affrontare enormi ingiustizie e a immaginare un futuro diverso.
Raffaele, fin da bambino, è un appassionato di calcio, un tifoso sfegatato del Taranto e un abile portiere. La sua passione lo porta a diventare allenatore dei portieri della prima squadra della sua città nel campionato nazionale dilettanti. Ma la vita di Raffaele cambia quando entra a far parte dell'Ilva, un'esperienza che lo segna profondamente.
L'ingresso nell'acciaieria, simbolo di un'industria pesante e inquinante, lo mette a contatto con la realtà cruda del lavoro operaio: sfruttamento, mancanza di sicurezza e gravi effetti sulla salute. Nel 2012, i magistrati certificano che l'Ilva è nociva per l'ambiente, gli operai e i cittadini, ma la produzione continua, alimentata da decreti governativi. I lavoratori sono divisi tra il ricatto dell'occupazione e la tutela dell'ambiente, tra il salario e la salute.
Di fronte alle contraddizioni del suo stesso sindacato, Raffaele, insieme a un gruppo di operai, decide di fondare il Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti. Questo comitato si batte per un ambientalismo working class, promuovendo un nuovo senso di comunità e solidarietà. Nasce così l'Uno Maggio tarantino, un evento di musica e lotta che negli anni è diventato sempre più importante.
Malesangue è una storia di rabbia e sangue amaro, in cui si racconta di chi si è ammalato, di chi si è licenziato, di chi ha subito crisi familiari irreversibili e di chi ha perso la vita. Ma è anche una storia di speranza, di resistenza e di lotta per un futuro migliore. Un futuro in cui la dignità del lavoro e la salute dei cittadini siano al primo posto.
Questo libro è un'occasione per riflettere sulle condizioni di lavoro in Italia, sulle responsabilità delle aziende e dei governi, e sulla necessità di un cambiamento profondo per garantire un futuro più equo e sostenibile.
Titolo | Malesangue. Storia di un operaio dell'Ilva di Taranto |
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Autore | Raffaele Cataldi |
Editore | Edizioni Alegre |
Collana | Working class |
Anno di pubblicazione | 2025 |
Genere | Narrativa |
Temi | Lavoro, ambiente, Taranto, Ilva, sindacato, ambientalismo, classe operaia |