Un reportage crudo e penetrante sulla guerra in Jugoslavia, che svela i meccanismi nascosti del conflitto e smaschera le ipocrisie della politica internazionale. Un'analisi lucida e impietosa della verità, arricchita da una nuova introduzione dell'autore.
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"Maschere per un massacro" di Paolo Rumiz è un'inchiesta penetrante che squarcia il velo di fraintendimenti e mistificazioni sulla guerra in Jugoslavia. Con una prosa incisiva e un'analisi lucida, Rumiz svela i meccanismi nascosti di un conflitto che ha segnato la storia europea.
Questo reportage non si limita a narrare gli eventi, ma scava a fondo nelle dinamiche umane e politiche che hanno alimentato la violenza. Rumiz mette in luce la cecità delle vittime, l'inadeguatezza dei servizi d'informazione occidentali e la miopia della "grande politica", offrendo un quadro sconcertante e veritiero della realtà balcanica.
Claudio Magris definisce questo libro come un'opera che "mette a nudo la verità degli uomini e insieme la deforma". Rumiz non edulcora la realtà, ma la presenta in tutta la sua crudezza, smascherando le ipocrisie e le manipolazioni che hanno caratterizzato il conflitto.
Questa edizione, arricchita da una nuova introduzione dell'autore, offre al lettore un'occasione unica per approfondire un tema cruciale della storia contemporanea. "Maschere per un massacro" è un libro necessario per chiunque voglia capire il presente e costruire un futuro migliore.
Parole chiave: guerra Jugoslavia, Paolo Rumiz, reportage, storia contemporanea, Balcani, inchiesta, politica internazionale, violenza, responsabilità, Feltrinelli, maschere, massacro.