Me la sono andata a cercare. Diari di una reporter di guerra

L'autobiografia intensa e coraggiosa di Giuliana Sgrena, inviata speciale nei teatri di conflitto più caldi del mondo. Un viaggio nel cuore della guerra, tra storie di coraggio, riflessioni personali e rivendicazioni di orgoglio e determinazione.

EAN: 9788858158036
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Un Viaggio Coinvolgente nel Cuore dei Conflitti Mondiali

"Me la sono andata a cercare. Diari di una reporter di guerra" è un'autobiografia intensa e coraggiosa di Giuliana Sgrena, una delle voci più autorevoli del giornalismo di guerra italiano. In questo libro, Sgrena ripercorre i suoi quasi trent'anni di carriera come inviata speciale nei teatri di conflitto più caldi del mondo, dall'Algeria all'Iraq, dalla Somalia all'Afghanistan, dalla Siria all'Eritrea.

Un Testimone Oculare della Storia Contemporanea

Attraverso i suoi diari, la giornalista ci offre uno sguardo diretto e senza filtri sulla realtà della guerra, smascherando le falsificazioni dei governi e dei media embedded e denunciando le violenze e i traffici illeciti che si consumano dietro le quinte dei conflitti. Sgrena non si limita a raccontare gli eventi, ma ci presenta anche le storie di donne e uomini straordinari che ha incontrato lungo il suo cammino, persone che lottano per la dignità e la sopravvivenza in contesti di estrema difficoltà.

Un Omaggio ai Colleghi Caduti e una Riflessione Personale

Il libro è anche un commosso omaggio ai colleghi che hanno perso la vita per la loro sete di verità, come Ilaria Alpi e Maria Grazia Cutuli, e una riflessione personale sul prezzo che la guerra lascia nella vita di chi la racconta. Sgrena non nasconde il rimorso per la morte di Nicola Calipari, l'uomo che l'ha liberata dal sequestro in Iraq e che è stato ucciso da un soldato americano durante il trasferimento all'aeroporto di Baghdad.

Una Rivendicazione di Orgoglio e Determinazione

"Me la sono andata a cercare" è soprattutto la rivendicazione di una vita spesa in prima linea, con coraggio e determinazione, per raccontare la verità e dare voce a chi non ne ha. Un libro che invita a riflettere sulla natura della guerra, sul ruolo del giornalismo e sulla forza delle donne in un mondo dominato dagli uomini.

Punti di forza del libro:

  • Uno sguardo diretto e senza filtri sulla realtà della guerra
  • Storie di donne e uomini straordinari che lottano per la dignità e la sopravvivenza
  • Un commosso omaggio ai colleghi caduti
  • Una riflessione personale sul prezzo della guerra
  • Una rivendicazione di orgoglio e determinazione

Target di riferimento:

  • Appassionati di giornalismo e storia contemporanea
  • Lettori interessati ai temi della guerra, dei diritti umani e della condizione femminile
  • Chi cerca storie di coraggio, resilienza e impegno civile